Un Monumento costruito in via Sant’Angelo per onorare i Caduti del Mare di Brindisi e provincia, inaugurato in pompa magna nel 1988, alla presenza delle principali autorità militari e civili dell’epoca, e poi caduto subito nel dimenticatoio! Non si effettuano celebrazioni, in città solo in pochi si ricordano della sua esistenza, forse a causa della infelice posizione: coperto su tre lati e con il quarto che si affaccia su una via ad alto traffico, o forse perchè oscurato dal fratello maggiore Monumento Nazionale al Marinaio d’Italia, fatto sta che Brundarte ha provato a chiedere maggiori informazioni alle biblioteche e ai giornali cittadini dell’epoca oltre che, ad alcune associazioni militari e civili, ma per tutti esso è diventato “invisibile”, come per la maggioranza dei cittadini; eppure è lì, esiste, e rischia di passare alla storia di Brindisi come uno dei tanti Monumenti all’Inutilità.
Di seguito le nostre foto del Monumento come è oggi accompagnato dalle foto che abbiamo reperito presso la Biblioteca Pubblica Arcivescovile “A. De Leo” sulla sua costruzione e inaugurazione.
I lavori per la costruzione del Monumento ai Caduti del Mare di Brindisi e Provincia
Brevi cenni storici della Marina Italiana in occasione della Inaugurazione Monumento ai Caduti del Mare di Brindisi e provincia, a cura della Associazione Nazionale Marinai d’Italia – Gruppo C.F. Primo Longobardo, Medaglia d’Oro al V.M.
La Cerimonia Commemorativa
La sfilata per le vie cittadine
Il Monumento Oggi
Tutte le fotod’epoca, con esclusione de “Il Monumento Oggi”, appartengono alla Fototeca Briamo e ci sono state gentilmente concesse dalla Biblioteca Pubblica Arcivescovile “A. De Leo” – Brindisi
Sono molto legato a questo monumento
Perché oltre ad essere un marinaio da più di 30 anni ,ho in parte assistito alla sua realizzazione in quanto uno dei suoi tanti creatori è stato il mio amato nonno Antonio Cirilli ..io allora ero un ragazzino ed ammiravo la voglia che tutti mettevano nel realizzarlo