Aubin-Louis Millin, archeologo, giornalista, bibliotecario, storico, nasce a Parigi il 19 luglio 1759, dove muore il 14 agosto 1818.
Grazie alla sua cultura enciclopedica viene impiegato alla Bibliotèque du Roi; il suo amore per le scienze lo porta alla nomina di segretario della Sociètè Linnèenne.
Dopo alterne vicende nel periodo della Rivoluzione Francese che lo portano a perdere tutti i suoi beni, nel 1795 diventa Conservatore al dipartimento di antichità e monete della Biblioteca Nazionale di Parigi. Nello stesso anno assume la direzione del “Magasin Encyclopèdique”. A causa della sua salute malferma inizia una serie di viaggi di cui lascia il resoconto illustrato da disegni in una catena di libri. Tra il 1811 e il 1813, compì per conto del governo napoleonico un viaggio in Italia; e, nell’inverno del 1813 arriva nella nostra città, dove, come si legge nell’Extrait: “la neve ha ricominciato a cadere..e, a Brindisi, dove ho sostato tre giorni, ce n’erano parecchi palmi. Le ricerche che ho condotto, i monumenti che ho copiato e fatto disegnare, la conversazione ad un tempo amabile ed erudita con l’esimio arcivescovo, Monsignor Annibale De Leo – Biblioteca Pubblica Arcivescovile “A. De Leo” – mi hanno impedito di annoiarmi in questo luogo quasi sempre rovente, che allora invece assomigliava ad una città della Moscovia”.
In quella sede è probabile che l’arcivescovo, fondatore anche della prima biblioteca pubblica del Salento ed appassionato archeologo e studioso di antichità, abbia mostrato alcuni resti della Brindisi romana da lui raccolti, e che, l’esimio ospite non perse l’occasione per riprodurne alcuni sotto forma di disegno (conservati alla Bibliotèque Nat. de France, Parigi. Departement des Estampèes ndr) che noi vi mostriamo e i cui originali, adesso, sono esposti nel nostro Museo Archeologico Ribezzo – Brindisi
Bibliografia: Medioevo disegnato-Medioevo ritrovato, in viaggio con A.L. Millin di A.M. D’Achille, A. Iacobini; Viaggiatori francesi in Puglia nell’800 di G. Dotoli e F. Fiorino