La centralissima via S. Francesco sorge in piazza Vittorio Emanuele (ndr meglio conosciuta come giardinetti) e finisce all’incrocio delle vie: Dogana, Scolmafora e Guerrieri. Il nome trae origine dalla chiesa di S. Francesco di Paola e dall’annesso monastero, che qui sorgevano e di cui sono rimaste solo alcune strutture.
Dobbiamo però sapere che, la chiesa, fino al 1669 era stata dedicata a S. Giacomo.
Racconta Carito che “la chiesa di S. Giacomo fu, fino al 1173, di rito greco”.
La proprietà dovette poi passare alla Cappella Regia e alla Municipalità, poiché “in essa prendevano il giuramento di ben amministrare coloro, che al governo pubblico novellamente erano stati eletti” (A. Della Monaca).
Nel 1250, anno della sua nomina, l’arcivescovo Pietro Paparone pretese la giurisdizione sulla chiesa di S. Giacomo, ma, la Regal Corte, nel 1239, negò questa pretesa.
Così, sino alla fine del XVI secolo, ebbe anche funzione di archivio municipale; ma, dal 1565, passò sotto la giurisdizione arcivescovile, ma la sua attività fu molto limitata nel tempo e, nel 1606, risultava utilizzata almeno parzialmente come deposito di legname e materiale lapideo.
“Quando, però, i Padri Minimi o Paolotti decisero di abbandonare, a causa dell’aria malsana, il vecchio convento (che insisteva dov’è attualmente la chiesa della Pietà), ebbero la facoltà dall’Università brindisina di costruire il nuovo, contiguo all’antica chiesa di S. Giacomo, che da quel momento dovette cedere la titolarità al Santo di Paola.” (A. Del Sordo)
Quindi, fra il 1747 e il 1748, la chiesa venne demolita e, grazie all’acquisto di una casa confinante, ricostruita e ingrandita insieme al Convento.
Poi, in conseguenza dei provvedimenti eversivi di Napoleone del 1808, il complesso ha avuto diverse utilizzazioni ed attualmente, il convento è utilizzato dalla Guardia di Finanza e la chiesa dall’Ufficio Postale.
Bibliografia: G. Carito, Brindisi Nuova Guida; A. Della Monaca, Memoria Historica…; A. Del Sordo, Toponomastica Brindisina
Brindisi. Via San Francesco – Foto 1965
Brindisi. Cortile Uffici Poste Transito
Brindisi. Cortile Uffici Poste Transito
Brindisi. Chiostro dell’ex Convento di San Francesco ora Comando e Caserma della Guardia di Finanza – Foto 1966
Brindisi. Via San Francesco. Chiesa di San Francesco ora locali di Posta Transito. Capitello della vecchia facciata – 1966
Brindisi. Chiesa di San Francesco ora locali di Posta Transito. Campanile e locali antistanti – Foto 1966
Brindisi. Chiesa di San Francesco ora locali di Posta Transito. Campanile e locali antistanti – Foto 1966
Brindisi. Resti della vecchia chiesa di San Francesco – Foto 1966
Brindisi. Resti della vecchia chiesa di San Francesco – Foto 1966. In foto: 1) Avv Giuseppe Donativi; 2) Capitano di Finanza; 3) Ten. Colonnello di Finanza Occhidipinti 4) Direttore Prov. Poste Dott. Paone; 5) Ten. Colonnello Briamo
Brindisi. Resti della facciata principale della vecchia Chiesa di San Francesco oggi Posta Transito
Brindisi. Resti della facciata principale della vecchia Chiesa di San Francesco oggi Posta Transito
Brindisi. Chiesa di San Francesco nei locali di Posta Transito. Locali antistanti – Foto 1966
Brindisi. Chiesa di San Francesco nei locali di Posta Transito. Particolare del Campanile – Foto 1966
Brindisi. Chiesa di San Francesco nei locali di Posta Transito. Particolare del Campanile – Foto 1966
Caserma Guardia di Finanza e Ufficio Postale nelle nostre più recenti foto
Abside della vecchia chiesa di San Francesco integrata nella Caserma della Guardia di Finanza, vista dal mare
Abside della vecchia chiesa di San Francesco integrata nella Caserma della Guardia di Finanza
Visione angolare dell’intero complesso dove sorgeva la vecchia Chiesa e il Convento di S. Francesco, ora Caserma della Guardia di Finanza e Ufficio Postale
Visione frontale dell’ingresso dell’Ufficio Postale e della Caserma della Guardia di Finanza
Fine di via S. Francesco e affaccio su via Scolmafora
Crocevia visto da via Guerrieri