In piazza Vittoria ang. via C. Battisti, in pieno centro cittadino, fa bella mostra di sè il Palazzo delle Poste e Telecomunicazioni. Costruito su progetto presentato nel 1919 dall’ing. Telesforo Tarchioni, che all’epoca occupava il posto di ingegnere capo dell’Ufficio Tecnico Comunale di Brindisi, fu completato il 20 ottobre 1926. I lavori furono eseguiti dalla Soc. Cooperativa fra Muratori e Manovali di Brindisi che li aveva iniziati 5 anni prima, con il contemporaneo intervento anche su Poste Transiti in via San Francesco.
“Durante i lavori di scavo delle fondamenta, nel 1925, vennero ritrovati avanzi di terme con vasche e condutture, e due statue marmoree (Brindisi Museo n. 1332, 1333 inv.)” (*)
La costruzione, di gusto liberty, fu modificata con la sopraelevazione nell’anno 1954, e con gli interventi del 1959/60 e successivi, adeguando così il livello dei servizi alle aumentate esigenze della città.
Negli anni precedenti al 1926, gli uffici erano sistemati al piano terra di Palazzo Pinto (o Barnaba).
Qui vi mostriamo:
3 cartoline che guardano il Palazzo delle Poste da prospettive diverse, fatte negli anni precedenti la sopraelevazione del 1954;
1 cartolina del 1912, con la didascalia Brindisi – Piazza della Posta, e l’immagine di Palazzo Pinto (o Barnaba), quando ivi venivano svolti tutti i servizi postali (Collezione Valigia delle Indie);
le 7 immagini recenti sono nostre.
(*) Benita Sciarra, Scavi e scoperte nell’area urbana di Brindisi, in “Ricerche e studi”, Quaderno n. 3, Schena, Fasano 1967, p.81 – dal libro di N. Cavalera, I Palazzi di Brindisi
Bibl. N. Cavalera, I Palazzi di Brindisi; G. Carito, Brindisi Nuova Guida
Cartolina con il Palazzo delle Poste visto da prospettiva frontale
Cartolina con il Palazzo delle Poste visto dal lato sinistro della Piazza
Cartolina con visione dell’angolo destro del Palazzo delle Poste
Cartolina del 1912, con la didascalia Brindisi – Piazza della Posta, e l’immagine di Palazzo Pinto (o Barnaba) – (Collezione Valigia delle Indie)
N. 7 Immagini recenti Brundarte