Brilla una luce nuova in fondo al sottopasso ferroviario di via Appia con “Luna”; l’opera di Mr Wany, il nostro Andrea Sergio, artista brindisino di fama internazionale proveniente dal writing e dalla street art.
Questo suo lavoro – realizzato nell’ambito del “Brindisi Performing ARTS Festival” – restituisce finalmente dignità e decoro a quel sottopasso che Wany aveva già dipinto nel ’95 insieme alla sua Crew TSK e risplende in ogni particolare di un amore sincero dell’artista per la sua città.
Sull’ingresso infatti scrive, quasi a presentazione del grande murale: “Questo è un atto d’amore. Amo Brindisi in modo incondizionato, la immagino rifiorire, ogni giorno. Sempre più bella”.
L’opera, ispirata a storie del passato dell’artista e alle recenti ferite provocate dal Covid, vede ricomparire come protagonista il bambino che abbiamo visto nel murales del rione Paradiso, questa volta steso nella sua cameretta, con i suoi libri, gli oggetti cui è legato, mentre guarda attraverso una finestra, la luna sul muro di fronte che risplende sul porto di Brindisi e sul suo Monumento al Marinaio.
Nessun dettaglio è casuale e i riferimenti alla storia della nostra città sono tantissimi, ma quello che ci ha colpito di più è il risvolto “socializzante” dell’opera opera: percorrendo il sottopasso i frettolosi passanti rallentano colpiti da tanta romantica e simbolica bellezza, si sorridono, si scambiano commenti e si sentono parte di una collettività che vuole con forza esistere.
Mr Wany in quel sottopasso ci rende “cittadini”.
Speriamo di rendere giustizia al suo lavoro con le nostre foto.
La prima foto di Mr Wany nel ’95
Le nostre foto durante i lavori
Sottopasso di via Appia – Andata direzione Porta Mesagne
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